Trama Un castello nella campagna londinese, un misterioso maggiordomo, l’omicidio di un’anziana contessa, un investigatore e gli stravaganti sospettati: ecco gli ingredienti per un perfetto giallo, dai toni brillanti, di chiara matrice anglosassone. Salone principale del castello i sospetti assassini della Contessa Worthington, ma un inatteso accadimento cambierà le dinamiche dell’indagine, minando esponenzialmente la trama del giallo e scatenando gli egoismi e le meschinità degli altri attori disposti a tutto pur di farsi notare da un produttore televisivo presente in platea. L’onnipresente umorismo di situazione e non ultima la cornice del giallo, rendono la commedia elettrizzante ed esilarante fuor di ogni dubbio. Nata da un’idea di Greg e scritta a quattro mani con Lillo, “Il Mistero dell’assassino misterioso” è la prima commedia in cui si fa centrale la narrazione metateatrale – tanto cara alla coppia- che svela, cardinandolo con un pizzico di perfidia, il delicato equilibrio su cui vivono alcune compagnie di teatro, ma su cui si fondano anche la maggior parte dei rapporti umani: gelosie, meschinità, invidie, rancori e falsità.
La recensione
Vidi questo spettacolo all’Ambra Jovinelli la prima volta.
“Il mistero dell’assassino misterioso” è una commedia inglese per l’ambientazione, i nomi dei personaggi e le atmosfere esterofile e già questo mi colpì molto anche se ciò che mi piacque davvero furono le scene di teatro nel teatro, un espediente con il quale la finzione scenica rimanda direttamente al mondo del teatro, affronta questioni relative alla qualità dell’arte drammatica, oppure, più semplicemente, offre l’azione di personaggi consapevoli della finzione che essi stessi stanno agendo, come frequentemente avviene nella drammaturgia contemporanea per rompere la quarta parete tra gli attori e il pubblico.
Questa sera come nella speciale serata all’Ambra Jovinelli, mi sono entusiasmata durante le prove di una commedia noir dove un investigatore è alla ricerca del misterioso assassino. Il dietro le quinte, i dissidi tra gli attori e il regista, coinvolgono il pubblico rendendolo partecipe di ciò che avviene a sipario chiuso e la ricostruzione dell’assassinio insieme a Lillo&Greg due veri e propri maestri della risata, è entusiasmante!
Nello svelamento dell’artificio illusorio dell’evento teatrale giocano un ruolo rilevante anche Marco Fiorini, Giulia Ottonello e Vania della Bidia i quali inscenano una breve rappresentazione all’interno del dramma per catturare l’attenzione del pubblico.
Lo spettacolo in anteprima questa sera, sarà in scena al teatro Olimpico dal 19 aprile al 14 maggio 2023.
Non potete perderlo!!!
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