Un eroe A hero


 L’attore e tennista iraniano Amir Jadidi incanta e commuove nel film Un eroe di Asghar Farhadi, che agli Oscar 2022 ha rappresentato  l’Iran, accanto a È solo la mano di Dio (Italia), La persona peggiore del mondo La persona peggiore del mondo la recensione (Norvegia) e Titane (Francia).
Presentato in concorso al 74simo Festival di Cannes, vince il Grand Prix Speciale della Giuria.

Il regista ambienta la vicenda a Shiraz, città antica, una capitale piena di fascino e storia dove un uomo gentile e per bene come Rahim, è detenuto per motivi finanziari e basterebbe che il suo creditore l’ex cognato, firmasse per scagionarlo consentendogli di lavorare per saldare il suo debito.

È separato, ha un figlio balbuziente ed è abile come calligrafo e pittore.

Nei giorni di permesso, torna nella casa della sorella e vive con lei e il cognato, il figlio e i nipoti che sono affettuosi e amabili. 

L’unica colpa di Rahim è di aver chiesto un prestito per mettersi in proprio.

Il suo cuore ama nuovamente e il suo amore è rivolto a Farkhondeh, una donna paziente e innamoratissima che trova una borsa piena di monete d’oro, sperando il suo compagno possa saldare il debito.

Dopo un momento di esitazione, Rahim decide di riconsegnare la borsa al proprietario, diventando eroe per un giorno, invitato persino in tv a raccontare la sua storia, dove però non gli è consentito di usare il termine ‘usura’. Basterà dire che si è trattato di un prestito.

Un’associazione raccoglie i soldi per aiutarlo a saldare il suo debito ma sarà il creditore a disorientare tutti e i video pubblicati contro di lui in un Paese come il nostro dove i social sono onnipresenti, condizionando e rovinando la vita delle persone.

Rahim è un detenuto modello, prende parte a tutti i corsi di formazione e agli eventi culturali organizzati dall’istituto in cui si trova, ma la collettività  si rifiuta di credergli, dubitando su tutto e condannandolo a tornare  in carcere.

È un film molto complesso dove il regista ci mostra le contraddizioni, gli usi e i costumi della società  persiana e le sue bellezze come la Tomba di Serse, il luogo in cui lavora il cognato del nostro eroe e il ricordo della Battaglia delle Termopili è inevitabile col bellissimo 300 ispirato a tale fatto storico che vide scontrarsi Serse contro Leonida.

Il film in prima visione su Sky è da vedere assolutamente.

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