Solo per passione, Letizia Battaglia è una miniserie in due puntate dedicata alla celebre fotografa e fotoreporter palermitana, recentemente scomparsa. La fiction Rai racconta la vita della donna, sempre in prima linea per raccontare la mafia e le ingiustizie e va in onda domenica 22 e lunedì 23 maggio.
Ho visto su Raiplay entrambe le puntate, dove il regista Roberto Andò, ripercorre la storia dell’Italia che rivive attraverso gli scatti di una donna, di una protagonista e di una testimone di quegli anni.
La comunicazione è anche e soprattutto immagine nitida degli eventi e dei fatti e dei morti ammazzati che Letizia immortalò e che Isabella Ragonese magistralmente interpreta con gli occhi spesso pieni di lacrime e di un dolore indicibile ma certa che il suo lavoro avrebbe cambiato le cose.
Accanto alla Ragonese recitano attori straordinari come Paolo Briguglia nei panni di Franco, il solo marito e padre delle tre figlie di Letizia e Peppino Mazzotta in quelli del giudice Giovanni Falcone (in foto) che proprio oggi, ormai trent’anni fa ci ha lasciato.
Eleonora De Luca (Le sorelle Macaluso, L’ora legale) è la giovane Letizia che dopo la fuitina a soli 16 anni, sposa Franco Stagnitta, che lascerà perché non si sente felice.
Letizia avrà giovani amori dopo il marito e validi collaboratori come Santi Caleca (Enrico Inserra) che la avvicinerà alla fotografia e Franco Zecchin (Federico Brugnone) con cui lavorerà e vivrà per tanti anni.
Il regista immortala gli intenti, il duro e costante impegno di una donna in mezzo agli uomini.
Il film è un racconto lucido e doloroso a tratti insopportabile dell’Italia e di alcuni tra i migliori italiani che hanno fatto il possibile per far trionfare la giustizia.
C’è anche la vera Letizia Battaglia nei panni di se stessa che si congeda da questo mondo lasciando un’eredità immensa: le sue fotografie.
Grandi Storie di Grandi Donne...Chapeau Tania!!
RispondiElimina