Finalmente sono riuscita a vedere il film girato nella mia Sardegna con Pino e gli anticorpi, Benito Urgu e quello splendido e amatissimo mare blu.
Durante le vacanze estive in Sardegna, ho sempre sentito espressioni tipo ‘in continente’ riferito all’Italia e ritrovarle nel film mi ha quasi commosso.
Di che parla il film e chi è il protagonista? Apparentemente il cosiddetto ‘milanese imbruttito’ incarnato magnificamente da Germano Lanzoni, schiavo a tal punto del suo lavoro e dei ritmi forsennati nella city da portarlo al collasso e a un radicale cambiamento di vita, scegliendo non un’isola qualunque ma la Sardegna che non ha nulla da invidiare alle località Caraibiche.
Il paesino immaginario dove giunge il milanese, si chiama Garroneddu, è una comunità molto piccola sul mare, dove le pecore e i pastori convivono pacificamente.
È un luogo incontaminato dove non è affatto concepita la presenza dei turisti che distruggerebbero la quiete e la bellezza del luogo.
Eppure, nonostante le difficoltà iniziali, compresa l’assenza di segnale per poter parlare al cellulare, il signor imbruttito riuscirà a creare il suo locale sul mare e a convivere serenamente con il parroco, i pastori, la donna chiamata Nunzia, la bella e dolce Melissa (Simonetta Columbu) che apprezzai nel film “Io sono Tempesta” con Marco Giallini e con i gestori dell’unica trattoria del luogo, fino a quando non si sa.
I nuraghi diventeranno non solo attrattiva turistica ma ci si potrà persino dormire avendo come tetto le stelle e come acqua quella del mare.
Personalmente mi è piaciuto molto il film corale con Paolo Calabresi nei panni di un imprenditore green e impegnato per la salvaguardia dell’ambiente, Claudio Bisio in quelli del Boss e Alessandro Betti in quelli di Brera.
Ne Consiglio la visione con animo sereno.
Potrete trovarlo su Prime video.
Me lo vedo stasera, già lo avevo inserito in lista. Grazie.
RispondiEliminaBuona visione!!!
EliminaAnche io curiosa di vederlo!!grazieeee Tania!!
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