Per tutta la vita


 Il film di Paolo Costella che ho visto questa sera in prima visione su Sky propone una situazione  che molte coppie insoddisfatte vorrebbero vivere sulla propria pelle. Perché vi chiederete? 

Sarebbe incredibile se la curia annullasse tutti i matrimoni celebrati in una parrocchia nei precedenti 9 anni, scoprendo che il prete che li aveva officiati era un truffatore. Il fatto si ripercuote su 4 coppie che colgono l'occasione per fare un bilancio sulla loro vita.

Quello dell’annullamento dei matrimoni è solo l’incipit.

In realtà quelle sposate sono coppie consolidate? Tra loro c’è amore vero e se sì, queste coppie noncuranti dell’accaduto continueranno a stare insieme e si risposeranno per ufficializzare quell’unione che non li ha effettivamente uniti nove anni fa?

Appena ho iniziato a vedere il film l’ho trovato lento però proseguendo a vederlo, come capita quando le prime pagine di un libro mi riportano a storie già lette o poco interessanti, mi ha coinvolto, alcune storie o coppie mi sono piaciute particolarmente e attendevo per vedere le scene che li riguardava; sto parlando di Ambra Angiolini e Fabio Volo, che nel film sono i genitori separati  di Edoardo Brandi un bambino intelligente e addolorato per la loro separazione. Questa storia mi ha conquistato, emozionato e commosso.

  Il film fa riflettere perché nonostante i problemi che affliggono l’umanità soprattutto in questo periodo, ciò che veramente conta è la famiglia e non c’è niente che sia così importante nella vita di un individuo.

L’ansia per una maternità che arriva se accade come spiega a Claudia Pandolfi la straordinaria Ivana Monti, che nel film è l’amorevole mamma malata e saggia di Filippo Nigro e moglie di Renato Scarpa, visto con immenso piacere pensando questa fosse l’ultima sua apparizione, è uno dei temi più toccanti di questo trattato sul matrimonio visto in tutte le sue sfaccettature. 

La donna contesa tra Luca e Paolo, la Claudia Gerini che interpreta la parte dell’amante di uno e della moglie dell’altro che per inciso è il miglior amico, rappresenta un’altro tema importante trattato con delicatezza e intelligenza.

Con la mia personale predilezione per la citata coppia Ambra/Fabio, ho amato anche le musiche di Lele Marchitelli commuovendomi per il pezzo dei Negramaro sul finale che mi ha riportato a La Febbre di Alessandro d’Alatri sempre con Fabio Volo.

È una commedia a tratti drammatica però necessaria e da vedere.

Se sei un frequentatore abituale del mio sito e ritieni utile il lavoro che svolgo, sostieni il mio impegno con una donazione spontanea. Grazie!

Donazione PayPal

2 commenti:

  1. Sicuramente un film che fotografa alla grande "La famiglia "di oggi...diversa Sicuramente da ciò che concepivamo noi quando abbiamo deciso di mettere su famiglia ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È esattamente così. Grazie per il tuo commento sempre lucido e preciso ❤️

      Elimina

PennadorodiTania CroceDesign byIole