La recensione
Il prologo, i dodici capitoli e l’epilogo, sono una scansione ideale della storia magistralmente interpretata da Renate Reinsve, la bella trentenne attratta da tutto, dalla vita in generale e dalle emozioni che la scandiscono.
Prima studia medicina, poi psicologia, infine fotografia.
Ha un rapporto più che conflittuale, davvero impossibile con un padre assente che è presente nella sua nuova famiglia e lontano dalla figlia che avrebbe bisogno, ogni tanto di una parola di conforto.
Tra i bellissimi fiordi norvegesi, i flashback e la narrazione originalissima di Trier, la Julie immatura e fidanzata con un famoso fumettista con il quale non invecchierà come aveva previsto e che lascia provocandogli immane dolore e forse la malattia che gli sarà fatale, diventa una donna consapevole e autonoma.
È un film che appare leggero e che e invece intenso, emozionante e commovente.
Mi è piaciuto moltissimo e credo che sia utile vederlo per cogliere i vari messaggi contenuti nei suoi 12 capitoli.
Più che visto, va letto.
Lo consiglio veramente!
La vita è fatta di tanti momenti e gesti...bisognerebbe imparare a leggerli in ogni sfumature.. dalla più semplice a quella più complicata...tutto ha un senso e un significa!!
RispondiEliminaÈ proprio così. Tutto ha un senso… grazie per il tuo commento!
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