Dopo la vittoria del “Premio Teatro de’ Servi” nell’ambito della rassegna “Roma Comic Off 2019”, torna in scena dal 20 gennaio al 6 febbraio 2022 al Teatro de’ Servi, la pièce CTRL Z-INDIETRO DI UNA MOSSA, una commedia innovativa e attualissima scritta e diretta da Annabella Calabrese e Daniele Esposito.
Clara è una giovane donna, forte e indipendente. Il suo desiderio più grande è diventare una fotografa di guerra, ma nessuna redazione vuole assumerla. Per questo è costretta a sbarcare il lunario fotografando matrimoni assieme al suo compagno Jacopo, un videomaker con uno strambo sogno nel cassetto: quello di realizzare un documentario sui sogni degli anziani.
Siamo curiosi di conoscere i particolari di questo spettacolo con l'attrice e autrice Annabella Calabrese nell'intervista che mi ha concesso.
Siete curiosi? Io moltissimo!!!
L'intervista di Tania Croce
Annabella è Clara, una fotografa di matrimoni, innamorata e ricambiata da Jacopo, regista ispirato e finito a fare filmini per battesimi e comunioni. Nella vita non capitano le cose esattamente come noi ci aspettavamo, ma la speranza può condurci a superare i limiti di quella realtà alla quale si finisce per rassegnarsi. Il tuo personaggio riesce a spiccare il volo e se sì in che modo, ce ne vuoi parlare?
Cara Tania sono d’accordo con te… spesso nella vita le cose non vanno esattamente come ci aspettiamo e rimaniamo incastrati in una realtà diversa dai nostri desideri… Ed è quello che succede a Clara, la protagonista di “CTRL Z - INDIETRO DI UNA MOSSA”, che nella vita è così abituata a rassegnarsi e a fare quello che vogliono gli altri da non sapere più cosa vuole veramente… Quanti di noi hanno vissuto questa situazione? Credo che siano tanti ad identificarsi con la nostra protagonista.
Ma ogni eroina ha un aiutante magico e così accade anche per Clara, perché proprio quando pensa di essere rimasta incastrata nella scelta più sbagliata di tutte un incidente dá vita al suo computer Pinuccio, un vecchio pc con qualche rotella fuori posto che le dona il potere di tornare indietro di una scelta nella realtà premendo i tasti Ctrl z sulla sua tastiera! Questo farà capire a Clara quanto sia importante il valore di ogni singola scelta nella vita e, senza spoiler per il finale, la aiuterà come tu dici a “spiccare il volo”.
Annabella è anche un' attrice cinematografica oltre che teatrale, siamo curiosi di sapere qual è il contesto a te più congeniale?
Amo il cinema e il teatro allo stesso modo. Diciamo che con il teatro siamo vecchi amanti… Il mio primo spettacolo risale a quando avevo appena quattordici anni… A teatro mi sento a casa, amo sentire le reazioni del pubblico, i battiti del loro cuore…
Purtroppo dopo la pandemia le cose sono molto cambiate ed è difficile portare la gente a Teatro anche in spazi importanti e affermati… Ma il nostro spettacolo parla di non arrendersi e la nostra compagnia è composta interamente da sognatori… Quindi eccoci qui!
Il cinema invece è un’emozione diversa… Mentre a Teatro è importante il rapporto con il pubblico, a Cinema quello che ti rimane più impresso è chi lavora per te e attorno a te. Sono davvero tantissimi i ruoli che contribuiscono alla riuscita di un film e un buon attore non può prescindere da questo a mio parere, partendo dal regista (ovviamente indispensabile) ma passando anche a figure meno conosciute come per esempio un assistente di produzione che può svoltarti una giornata di lavoro!
Credo che sia il cinema che il teatro abbiamo qualcosa in comune: nascono “dall’unione di anime gentili” (come direbbe Shakespeare).
Come canta Cremonini nel suo famoso pezzo, cosa ti aspetti dal domani?
Se devo essere sincera non lo so. Gli avvenimenti di cronaca degli ultimi anni ci hanno tolto qualsiasi certezza quindi il mio desiderio è semplice: continuare a fare quello che amo di più, ovvero emozionare ed emozionarmi. La speranza non può morire e spero che la nostra società possa rialzarsi più forte di prima, rinascendo come una fenice dalle proprie ceneri.
Il debutto dello spettacolo Ctrl_z indietro di una mossa, di cui sei anche l'autrice oltre che interprete, si avvicina. Svelaci le tue più segrete emozioni al riguardo, magari chissà dopo le repliche al Tetro de' Servi di Roma tra i sogni c'è quello di trasformare questo spettacolo in un corto, oppure...
Effettivamente siamo tutti molto emozionati! Sia io che l’altro autore e regista Daniele Esposito (che nella vita è anche mio marito), ma anche i meravigliosi attori che condividono il palco con me e che si muovono spasmodicamente tra un Ctrl z e l’altro: Andrea Standardi, Giovanna Cappuccio (entrambi anche in produzione) e Anna Lisa Amodio.
C’è tanta speranza dietro le quinte! Speranza che il pubblico superi la paura e torni a teatro! Speranza che non ci lascino soli!
Rispetto al futuro di Ctrl z sicuramente ne verrebbe fuori un bellissimo film ma… chi vivrà vedrà!
L’importante, come dice il nostro Pinuccio in scena, è “ascoltare il proprio cuore, fare quello che si desidera veramente” perché solo così possiamo essere finalmente felici.
Non ci resta che cliccare su Ctrl, azzerare pensieri e preoccupazioni e entrare nel mondo dei personaggi dello spettacolo, comodamente seduti sulla poltrona di un teatro accogliente come quello de' Servi a Roma, dove i sogni diventano realtà nel breve e piacevole tempo di uno spettacolo.
(Annabella Calabrese in foto)
Scrivere in oiena pandemia uno spettacolo sulla "Speranza "è veramente bello...speranza dj azzerare tutto il bruttto che c'è stato in questi ultimi 2 anni e tornare a sorridere e vivere ckme facevamo prima...e riandando al Teatro che ci manca tantissimo.Grazie Tania per la bellissima intervista che hai fatto ad una attrice coraggiosa e al messaggio che di speranza che ci avete dato...tanta Merda per questo spettacolo pieno di voglia di vivere!!
RispondiElimina❤️❤️❤️❤️❤️ hai proprio ragione, lo spettacolo è pieno di voglia di vivere e di speranza🍀
Elimina