Ho sempre detto di essere nata nel secolo sbagliato e solo nell’800, avrei trovato la giusta collocazione.
Ed è nel secolo del Romanticismo che si colloca la vicenda di Emma, l’eroina nata dalla bella penna di Jane Austen e attraverso la quale la romanziera inglese si congeda da questo mondo per restare immortale con i suoi splendidi personaggi che hanno ispirato numerosi registi, l’ultima è Autunm de Wilde.
Appena inizia il film si resta avvolti dai colori e dalla atmosfere del secolo romantico.
Anya Taylor Joy è Emma, una ventenne bella, ricca e sensibile, in salute, generosa e serena anche se orfana di madre, affabile e ospitale.
Vive con l’anziano padre Mr Woodhouse interpretato dall’eccezionale Bill Nighy,
La grazia infinita di Emma, conquista e seduce e guardando il film sembra di sfogliare le pagine del fortunato romanzo a cui d’ispira.
Il film da oggi su Prime video, mi ha commosso sul finale con il primo piano del volto di una giovane donna che sta per diventare moglie e chiude gli occhi per sognare un futuro meraviglioso.
Ne consiglio la visione!
Grazieeee Tania...sempre ottimi consigli ci dai per visionare cose belle raccontate con grande umanità!!
RispondiEliminaNon vedo l’ora tu veda il film! ❤️
Eliminavisto finalmente ieri, seguendo il tuo consiglio. Divertente, molto curate le scene e i costumi e quegli occhioni di Emma...
RispondiEliminatutto molto gradevole.