È una storia d’amore per l’arte e per la vita quella su Saturnino Manfredi in arte Nino, uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana che il figlio Luca ha raccontato splendidamente in questo film omaggio a 100 anni dalla sua nascita in prima serata su Raiuno. Gli anni di Nino Manfredi che abbiamo ripercorso questa sera, partono dall’esperienza da malato al sanatorio Forlanini con le cure del premuroso infermiere, il fenomenale Giorgio Tirabassi (in foto) fino al matrimonio con Erminia e al successo televisivo di Canzonissima. Gli studi universitari alla facoltà di Giurisprudenza dove Nino consegue la laurea per volere del padre severissimo, il bravo Duccio Camerini e l’esperienza all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica S.d’Amico, formano l’uomo e l’attore che cade e si rialza, fino a conquistare il meritato successo che lo ha reso immortale. Magnifica prova per Elio Germano che ho trovato straordinario nei panni di Manfredi, nel suo carisma e nella sua incredibile ironia. Toccante anche la figura della mamma, per cui è stata scelta la brava Anna Ferruzzo e quella del fraterno amico di Accademia Tino Buazzelli interpretato da Stefano Fresi. Intenso Massimo Wertmuller nella parte del regista di Cinecittà e bellissima Miriam Leone in quelli di Erminia. Perfetta è la regia di Luca Manfredi, il figlio che ha raccontato suo padre anche nell’ultimo libro Un friccico ner core, che non vedo l’ora di leggere e di regalare a mia madre. Mi è piaciuto perdermi nelle emozioni suscitate da questo film che ho amato tantissimo. Grazie Luca e grazie Nino per tutta la bellezza che avete saputo trasmettermi.
Straordinario
RispondiEliminaBellissimo ed emozionante film sul grande Nino interpretato da uno straordinario Germano , bravissimi tutti e perfetta la tua recensione , grazie !!!
RispondiEliminaSono d'accordo su tutto! Grazie per il commento e grazie per essere passato sul blog!
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