Un attore speciale, ha saputo raccontarmi
con candore e meraviglia la storia di Luca Cupiello. Il pubblico si è alzato in
piedi per applaudire con tutto il cuore Luigi De Filippo, il quale ha fatto un
inchino con la testa e i suoi occhi erano pieni di gratitudine.
Il versatile nipote di Eduardo, ha
trasformato il palcoscenico del Parioli ‘Peppino De Filippo’, nella casa di
Luca Cupiello e quest’anno ha scelto il periodo natalizio per far rivivere le
emozioni di Luca, intento nella realizzazione del suo presepio.
La celeberrima commedia, nata come atto
unico negli anni '30 e che si arricchisce di due atti, racconta la storia di un
eterno bambino che non diventerà mai grande.
Scrissi nella mia recensione lo scorso
anno che “Eduardo come Barrie nel suo Peter Pan, descrisse minuziosamente la
psicologia dell' uomo bambino, un marito e padre di famiglia, che vede la vita
come una favola e le feste accentuano il suo spirito fanciullesco, che culmina
nel Natale e nella costruzione di un presepio con tanto di erbetta fresca,
acqua vera, la neve finta, i pastori e i re Magi” e rivedendo ieri sera lo
spettacolo, questa mia chiave di lettura, la trovo adatta per descrivere il
lavoro drammaturgico compiuto da Eduardo, che fu un sapiente osservatore dell’animo
umano.
Fedele al testo originale, Luigi ha
portato in scena lo spirito del Natale e la risata amara che ha reso immortale
il maestro Eduardo, attento a quel naturalismo nel linguaggio dove il dialetto
napoletano italianizzato, rende la pièce nazionale e internazionale. Il timbro
vocale assai simile a quello di suo zio, ha reso ancora più bella la
performance e questo grazie all'immensa bravura mostrata da Luigi anche nella
scelta del cast, che in questo caso, deve rappresentare la famiglia Cupiello:
Concetta, la moglie sacrificata e stanca, che fu l'immensa Pupella Maggio è,
come l’anno scorso Stefania Ventura. Credibile e all'altezza del ruolo che
interpreta, Tommasino, il figlio di Luca fu l'indimenticabile Luca De Filippo,
ha saputo essere anche quest’anno Vincenzo De Luca, mentre Ninuccia, la figlia
di Luca, che ricordo nella straziante interpretazione di Lina Sastri, è Carmen
Landolfi la quale ha preso il posto di Claudia Balsamo.
Bravo anche Luca Negroni, il dottore e la
figura che presenta al pubblico la famiglia di Luca Cupiello e assai divertente
è Pasqualino, il fratello di Luca, di cui ha vestito i panni il bravo Massimo
Pagano. La pièce in tre atti, in scena dal 26 dicembre 2017 sarà al
Parioli fino al 14 gennaio 2018.
Natale in Casa Cupiello è una commedia
senza tempo, esattamente come i drammi shakespeariani, ed è stato bello e
lodevole l'omaggio che Luigi De Filippo ha voluto fare anche quest’anno, a suo
zio. Ogni volta che penserò a questa pièce adesso, immaginerò la coppolla di
Luca Cupiello indossata da Luigi De Filippo, l'ultimo baluardo di Casa De
Filippo e di un teatro che non c'è più.
L'ultimo discorso di Luigi De Filippo
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