28 gennaio 2015
Molto spesso al cinema, vediamo film liberamente ispirati a libri, questa sera al Teatro Golden, lo spettacolo "Uomini senza donne", è tratto dall'omonimo film di Angelo Longoni del 1996. Nell'atto unico teatrale però, le donne non appaiono, sono solo citate, aleggiano nell'aria, nei pensieri, nei turbamenti dei due uomini in scena, Alex e Max, due amici che vivono nello stesso appartamento. Il primo, sapiente e sobrio, ha la passione per la noble art, la boxe, mentre il secondo è un batterista alcolizzato e ansiosissimo, smarrito eppure dotato di umanità e tenerezza. L'autore e regista, analizza con la lente d'ingrandimento, i pensieri maschili, quelli taciuti alle donne, e che talvolta tacciono persino a se stessi e all'amico del cuore.
Ottima l'interpretazione di Ludovico Fremont, il trentenne consumato dalle pene d'amore e da un principio d'ulcera, meno convincente quella di Valerio Morigi, nitida come sempre la regia di Angelo Longoni; Uno spettacolo divertente, nonostante qualche pausa, ma sono cose che capitano alle prime e Longoni non delude mai.
di Tania Croce
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